Massaggio Bioenergetico Dolce Neonatale

Il Massaggio Bioenergetico Dolce Neonatale, chiamato anche “Butterfly massage” o Baby Massage, si fonda sul principio dell’unità funzionale psicocorporea di W. Reich, padre indiscusso delle moderne psicoterapie corporee. W. Reich fu allievo e collaboratore di Freud ed ebbe il merito di tradurre il concetto freudiano di pulsione e libido in termini bio-energetici. Nel 1949 W. Reich creò l’Orgonomic Infant Research Center (OIRC) dedicato allo studio della salute e alla prevenzione dei disturbi nei bambini. Benché molti allievi di W.Reich avessero acquisito una buona esperienza con il lavoro con i bambini, solo pochi collaboratori ebbero il privilegio di vederlo lavorare con i neonati, con i quali applicava una tecnica estremamente dolce. Tra questi Eva, sua figlia e allieva, che ha assistito il padre fino alla morte, avvenuta nel 1957. E. Reich ha continuato ed elaborato ulteriormente il lavoro di Wilhelm. Oltre al suo lavoro a fianco del padre nell’OIRC, E. Reich nel 1951 inizia a lavorare come medico assistente nell’ospedale di Harlem (NY), dove inizia ad osservare quotidianamente i neonati, riservando grande attenzione ai neonati prematuri. “I prematuri giacevano come autistici nelle incubatrici, erano molto deboli e non reagivano in alcun modo ai diversi interventi. Tentai di tutto per sottoporli a una terapia, per stimolarli in modo che la respirazione diventasse più profonda: li mettevo distesi su un fianco e cullavo piano piano il loro corpo perché l’onda del respiro potesse attraversarli – un fenomeno delicato, che dovevo osservare con molta attenzione. L’onda del respiro attraversava il corpo molto velocemente e in un attimo era tutto finito. Allora massaggiavo tutto il corpo accarezzandolo con leggeri movimenti circolari e nel frattempo parlavo con il piccolo” (E.Reich.E.; Zornanszky, 1997). La possibilità di toccare, massaggiare e parlare a un neonato prematuro veniva vista quasi come una cosa sacrilega, che andava a scardinare le credenze dell’epoca, basate sulla fiducia quasi cieca che i medici riponevano sulle apparecchiature quali l’incubatrice. Tale strumento ha avuto il merito di salvare la vita a molti nati prematuri, ma l’eccesso del suo utilizzo ha privato molti neonati e molti genitori dalla possibilità di sperimentare un contatto corporeo precoce, che oggi sappiamo essere un fattore di protezione importante per un sano sviluppo fisico, psicocorporeo e sessuoaffettivo. Dalle esperienze di E. Reich nel reparto prematuri nasce il concetto di contatto bioenergetico dolce e vibrante tra madre e bambino da lei chiamato flow–glow (fluire-ardere) (E. Reich, E. Zornaski, op.cit.). Il contatto bioenergetico dolce tra due esseri umani è un processo ritmico, pulsatorio, di tensione–carica e di distensione-scarica, come Wilhelm Reich lo ha descritto nella formula dell’orgasmo. Secondo Wilhelm ed Eva Reich questo andamento ritmico non riguarda solamente il rapporto sessuale adulto. Tutte le emozioni seguono questo ritmo: l’amore, la gioia, il pianto, la tristezza e così via. “Le emozioni sono flussi di energia biologica presente nel corpo. Quando sentiamo qualcosa, qualcosa nel nostro corpo si muove. Quando siamo felici, l’energia si espande verso il mondo, quando abbiamo paura l’energia si ritira dentro di noi. Quando la paura permane, il flusso di energia si blocca e si blocca il nostro sentire. Questa è la scoperta più importante di mio padre Wilhelm Reich”. Secondo questo modello ogni bambino nasce con una fonte di energia biologica che si espande verso la madre. Il fondersi dei campi di energia (madre-neonato) viene percepito da tutti e due come il piacere di appartenersi, come calore e amore ed è la base di un riuscito attaccamento. E. Reich comprende che questo processo deve essere sostenuto e protetto ed è proprio questo lo scopo del massaggio bioenergetico dolce da lei elaborato. E’ un massaggio che attraversa tutta la pelle e rispetta il fluire dell’energia: dall’alto verso il basso e dal centro verso la periferia. La pelle di tutto il corpo viene massaggiata ripetutamente e delicatamente con tre tipi di tocco, la lunga carezza, i cerchi e le vibrazioni. Con tale massaggio l’energia viene stimolata dolcemente a scorrere e a sciogliere i blocchi che iniziano a formarsi, ripristinando così la naturale onda della pulsazione bioenergetica. Tale onda emerge spontaneamente, ad esempio, in un parto non traumatico o durante l’allattamento; si interrompe invece dopo un parto traumatico o negli episodi di perdita del contatto affettivo ed emozionale. Con il massaggio bioenergetico dolce l’onda può essere immediatamente e facilmente ripristinata. Dalle ricerche psicofisiologiche, sappiamo ora come il massaggio sistematico di tutto il corpo produca un effetto stimolante e armonizzante di tutte le funzioni vitali, tanto da comportare un rafforzamento del sistema immunitario, contribuendo così al benessere del bambino. Il massaggio favorisce il contatto affettivo tra genitori e bambini, sostiene l’attaccamento reciproco, lo star bene insieme e rinforza o ripristina l’autoregolazione nel bambino. Nell’Istituto Reich viene proposto l’apprendimento del Massaggio Bioenergetico Dolce Neonatale sia in gruppo che individualmente per ciascun nucleo familiare. Solitamente sono proposti tre incontri a cadenza settimanale, se il lavoro è proposto in gruppo la durata è di due ore, se il lavoro è individuale la durata è di un’ora. Nel pratica del massaggio si fa particolarmente attenzione alla presenza attiva di entrambi i genitori. Il massaggio è lo strumento che facilita il contatto nella coppia e sostiene le funzioni: paterna e materna. In tal modo il baby massage favorisce anche la circolarità affettiva, emozionale e relazionale tra padre, madre e bambino.